Tuesday, August 29, 2006

La Carbonara

Ho fatto caso che ricevo spesso visite dall’estero ma col browser in italiano. Credo che significhi italiani all’estero in cerca di aiuto! Quando vivi all’estero e provieni da uno dei pochi paesi che possono vantare una cucina prelibata come la nostra, tutti si autoinvitano a cena a casa tua e si aspettano le classiche schifezze che mangiano ai ristoranti nei loro paesi, spacciate per cucina italiana… ma che di italiano hanno ben poco! Ne so qualcosa anch’io, dato che per un periodo ho vissuto a Parigi. E mai e poi mai avrei cucinato la Carbonara alla façon française! Allora, questa è la mia Carbonara, quella che mi ha insegnato mia madre.
Dosi golose per due persone: uno scalogno oppure una piccola cipolla oppure uno spicchio di cipolla bianca; due uova, una confezione di pancetta a cubetti fresca di circa 80/100 gr, sale, pepe, un cucchiaio di parmigiano reggiano grattato, olio extravergine di oliva.
Mentre fai cuocere la pasta (preferibilmente spaghetti) al dente, fai soffriggere la cipolla tagliata fine con la pancetta, facendola dorare per bene ma non seccare. In una ciotola sbatti bene con l’ausilio di una frusta (o due forchette) le uova con il parmigiano, una presa di sale ed una abbondante macinata di pepe. Quando la pasta è cotta, scolala velocemente e rimettila nella pentola, versa dentro il contenuto della padella e l’uovo sbattuto, mescola bene con un mestolo di legno senza rimetterla sul fuoco. L’uovo si rapprenderà lievemente a causa del calore, ma non troppo… altrimenti diventerebbe una frittata di pasta, ma non troppo poco altrimenti è una minestra in brodo. Se non si rapprende almeno un po’ perché non è abbastanza calda la pasta rimetti il tutto un minuto – uno! – sul fuoco. All’estero aggiungono la crème fraîche perché non sono capaci a fare quest’ultimo passaggio in modo corretto e allora fanno la frittata ma liquidificano con la panna…

No comments: